CONSULENTI PER LA PRODUZIONE E LA GESTIONE DELL'ENERGIA

Nel mese di marzo 2023 potrà essere richiesto il credito d’imposta per le spese di installazione di sistemi di accumulo dell’energia collegati ad impianti alimentati da fonti rinnovabili, come i pannelli fotovoltaici.
 
Il
Provvedimento dell’11 ottobre 2022 del direttore dell’Agenzia delle Entrate stabilisce i termini e le modalità per beneficiare dell’agevolazione, prevista dalla Legge di Bilancio 2022 (articolo 1, comma 812) e regolata dal DM 6 maggio 2022, per le spese sostenute nel 2022, e contiene il modello di domanda da trasmettere alle Entrate.
 

Bonus sistemi di accumulo, chi può richiederlo

Possono beneficiare dell’agevolazione le persone fisiche che, dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022, sostengono spese documentate relative all’installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili, anche se già esistenti e beneficiari degli incentivi per lo scambio sul posto (ex DL 91/2014).
 

Bonus sistemi di accumulo, come fare richiesta

L’istanza va inviata dal 1° marzo al 30 marzo 2023 attraverso il servizio web disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate, direttamente dal contribuente o tramite un intermediario. Entro 5 giorni dall’invio viene rilasciata una ricevuta che attesta la presa in carico della domanda (o lo scarto, con le relative motivazioni).
 





Il bonus è utilizzabile nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta 2022, in
diminuzione delle imposte dovute e l’eventuale ammontare non utilizzato potrà essere fruito negli anni successivi. 
L’entità del credito d’imposta non è predefinita. Il dato certo è il plafond delle risorse destinate al bonus, pari a
3 milioni di euro per il 2022.
Entro 10 giorni dopo il 31 marzo 2023, sulla base del rapporto tra ammontare delle risorse stanziate e ammontare complessivo delle spese agevolabili indicate nelle istanze,
l’Agenzia delle Entrate renderà nota la percentuale del credito d’imposta spettante a ciascun soggetto.
 
Nel caso in cui l’ammontare complessivo delle spese agevolabili risulti inferiore al limite complessivo di spesa, la percentuale di tax credit sarà pari al 100%. Di conseguenza, maggiore sarà l’entità delle spese per le quali si chiede il bonus, minore risulterà la percentuale dell’agevolazione.

Per maggiori informazioni, scrivici all'indirizzo info@studiotermotecnicocremona.it

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